PESARO – Nuova udienza del processo con rito abbreviato per l’aggressione a Lucia Annibali, l’avvocatessa urbinate sfregiata con l’acido il 16 aprile del 2013. Presenti, di fronte al gip del tribunale di Pesaro Maurizio Di Palma, l’ex fidanzato di Lucia e presunto mandante dell’aggressione Luca Varani e i due presunti esecutori, Rubin Ago Talaban e Altistin Precetaj.
“Mi sento responsabile di quello che è accaduto – ha affermato Varani di fronte ai giudici – perché la situazione mi è sfuggita di mano. Ma comunque l’ho innescata io”. Al momento delle dichiarazioni dell’avvocato pesarese, Lucia Annibali è uscita dall’aula.
Durante il processo, oltre al legale di Varani, Roberto Brunelli, sono intervenuti anche gli avvocati difensori dei due albanesi imputati sostenendo che i loro assistiti sono “estranei ai fatti”.