URBINO – Nelle Marche gli ultracentenari sono quintuplicati negli ultimi 20 anni: erano 99 nel 1993, ora sono 507 (l’ultimo dato è del 2013). Lo stesso trend della provincia di Pesaro e Urbino che è passata nello stesso periodo da 27 a 127. Le Marche d’altronde si aggiudicano anche la ‘palma’ di regione italiana più longeva, almeno per quanto riguarda gli uomini. Con una media di 80,4 anni infatti, si posiziona in testa prima di Trentino e Toscana. La media nazionale è di 79,4.
L’analisi è stata realizzata dalla Coldiretti Marche sulla base degli indicatori demografici 2013 dell’Istat.
Nella classifica regionale degli ultracentenari, invece, la provincia di Pesaro Urbino è seconda solo ad Ancona, dove il numero di persone che ha oltrepassato il secolo di vita è di 165. Nel comune di Urbino ci sono sette ultracentenari e sono tutte donne. Nella città ducale dal 1993 al 2013 sono passati da uno a sette e sono sempre stati di sesso femminile. Le donne battono il record anche in regione dove tra gli ultracentenari il rapporto è di quattro su cinque (419 donne contro 88 uomini).
Merito della vita sana e del buon cibo secondo la Coldiretti: “Il primato è legato alla connotazione rurale delle Marche, dove le numerose aziende agricole presenti gestiscono il 66% del territorio”. È la vita in campagna, insomma, l’elisir di lunga vita. L’altro fattore che contribuisce a registrare questo record è lo stile di vita sano, con un’alimentazione legata ai prodotti del territorio e fondata sui principi della dieta mediterranea. Pane, pasta, pesce, frutta, verdura, olio extravergine e il tradizionale bicchiere di vino si sono dimostrati, precisa la Coldiretti, un elisir di lunga vita. Proprio il rapporto tra alimentazione e longevità attiva sarà tra l’altro il tema al centro della partecipazione marchigiana all’Expo 2015.
Ad Urbino anche gli ultraottentenni sono aumentati nell’ultimo ventennio, passando da 721 a 1275. Anche qui il numero di donne è il doppio di quello degli uomini: 843 contro 432.
Proprio per sostenere questo trend in crescita si stanno sviluppando progetti per valorizzare il ruolo degli anziani attivi. Alcune aziende agricole hanno già avviato iniziative per potenziare le esperienze degli over 65 e la Regione Marche ha promosso un bando rivolto alle imprese per la realizzazione di attività sociali, rigenerative e di accoglienza e favorire la creazione di iniziative di incontro, formazione e scambio attivo tra le generazioni.