URBINO – E’ stato approvato in Regione il protocollo sulla riorganizzazione della sanità. Definizione del numero di posti letto, linee guida per l’assunzione del personale e per gli incarichi dirigenziali sono le novità più importanti. L’intesa, sottoscritta da giunta regionale, enti e aziende del Servizio sanitario regionale e organizzazioni dei dirigenti medici, veterinari e sanitari, nasce dalla necessità di rispettare i vincoli sul costo del personale, stabiliti dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 (spending review), che impone un tetto pari al corrispondente ammontare dell’anno 2004 diminuito dell’1,4%.
Per quanto riguarda le assunzioni del personale vengono definite le linee guida valide per tutte le aree vaste. “Veniamo incontro alle richieste dei sindacati – ha detto il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca – garantendo il turn over del personale al 100%, la riduzione dei rapporti flessibili, criteri organizzativi uniformi per l’assegnazione degli incarichi”. Ci saranno inoltre forti limiti per chi volesse adottare contratti flessibili diversi dal tempo determinato.
Infine, viene assicurata la continuità assistenziale, ovvero la capacità di assicurare cure tempestive ai pazienti ricoverati per la durata dell’intero arco giornaliero. “E’ un’intesa importante”, continua Spacca, “che conferma come la buona sanità marchigiana si costruisca insieme”.