URBINO – In coda al semaforo di Canavaccio si mettono anche le polemiche tra il Partito Democratico e il sindaco di Urbino Maurizio Gambini (centrodestra). Sull’unica strada che da Urbino porta verso Fano e l’autostrada, la circolazione è ridotta da maggio 2014 per una frana ed è regolata da un semaforo provvisorio che sta causando disagi alla viabilità.
I consiglieri del Pd, dopo una prima interrogazione presentata il 7 luglio, hanno chiesto al sindaco informazioni sullo stato dei lavori con una nuova interrogazione per il consiglio comunale del 22 gennaio.
Al telefono con il Ducato il sindaco reagisce: “I consiglieri del Pd chiedano informazioni alla sede regionale dell’Anas, non a me. Quel tratto di strada non è di competenza comunale”. Gambini ha confermato i contatti con l’Anas per il ripristino della strada statale: “Ho sentito l’Anas l’ultima volta il 10 dicembre. Mi avevano assicurato che il primo lavoro in programma per il 2015 era quello del semaforo di Canavaccio. La settimana scorsa ho incontrato il dirigente locale e mi ha assicurato che il cantiere inizierà ai primi di febbraio”.
Gli otto mesi di ritardo nell’inizio dei lavori non sono dovuti alla mancanza di fondi. Secondo Gambini il problema è stata la mancata autorizzazione all’avvio del cantiere della sede nazionale dell’Anas.