URBINO – Rieducare, non punire. Questo è l’obiettivo dei coordinatori della cooperativa sociale La Villetta che hanno autodenunciato, lo scorso dicembre, due ragazzi della comunità accusati di furti di alcuni capi di abbigliamento a Santa Lucia.
La Villetta, nata nel 2010, accoglie minori italiani e stranieri, molto spesso non accompagnati o con problemi familiari. All’interno di ogni struttura, quattro in tutto, i collaboratori organizzano attività ricreative come la pittura, la ceramica o lo sport, seguendo le attitudini e la sensibilità di ogni ragazzo. Obiettivo finale è introdurre i giovani, una volta maggiorenni, nel mondo del lavoro.
La città di Urbino guarda con diffidenza questa realtà: pochi gli aiuti per la comunità. La Conad di Fermignano dona ogni settimana pacchi di alimenti mentre alcune aziende del montefeltro intraprendono stage formativi con i ragazzi della cooperativa, finalizzati alla ricerca del lavoro.
Video e riprese a cura di: Lucia Gabani, Niccolò Gaetani, Leonardo Grilli, Vincenzo Guarcello, Ilenia Inguì, Daniela Larocca, Gianmarco Murroni