Sepolti dalla neve, i gatti dell’Oasi salvati dai volontari. Soccorsi anche i cani di Ca’ Lucio

Eleonora Grilli, responsabile del gattile Oasi del felino di Urbino

URBINO – L’Oasi felina di Mondolce era sepolta dalla neve, e i suoi ospiti, i gatti intrappolati dentro ai box, hanno passato una notte intera al freddo. Più di dieci volontari sono accorsi per liberarli. La mobilitazione è partita dopo la richiesta di aiuto lanciata all’alba sulla pagina Facebook del gattile e, a colpi di pala, dopo alcune ore, i felini sono stati raggiunti. Così hanno potuto godere di un pasto e di un bagno caldo.

Almeno una decina di loro però, quelli che non dormono al gattile, non sono ancora tornati all’Oasi. Qualcuno è stato avvistato nella zona dello stadio mentre uno dei felini, recuperato, ha trovato ‘conforto’ in braccio alla responsabile della struttura Eleonora Grilli

“Tutte le stradine tra i box della struttura sono state liberate anche quella che porta al pozzo – spiega la responsabile – ma il timore è che domattina possa ripresentarsi la stessa situazione”.

BLOCCATO ANCHE IL CANILE L’emergenza maltempo ha colpito anche il canile di Ca’ Lucio, bloccato da un metro di neve . “Abbiamo dovuto raggiungere il canile tramite i mezzi della Protezione Civile” racconta al telefono una volontaria Legambiente sul posto dalla mattinata. Il peso dell’abbondante nevicata ha fatto crollare una recinzione che reggeva due box ma i cani sono illesi. Il responsabile di Ca’ Lucio, Sandro Bolognini, rassicura: “Eravamo preparati all’abbondante nevicata”. Durante la mattina, alcuni amanti dei cani avevano espresso preoccupazione per la situazione di Ca’ Lucio.