CALCIO. Le due Nazionali più titolate nel panorama calcistico femminile sono Stati Uniti e Germania. In entrambi i Paesi si giocano campionati professionistici: la National Women’s Soccer League e la Frauen-Bundesliga. Stati Uniti e Germania sono due delle sole quattro Nazionali ad aver vinto un Mondiale di calcio: le altre due sono Giappone e Norvegia che, però, non risultano nella classifica delle cinque rappresentative più vincenti. Rientrano in graduatoria, invece, Nigeria, Cina e Brasile che sopperiscono alla mancanza di Mondiali e Olimpiadi in bacheca con un dominio nei rispettivi tornei continentali. Tra le fila del Brasile milita anche Marta Viera da Silva, conosciuta semplicemente come Marta: l’unica calciatrice ad aver vinto il Fifa Women’s World Player of the Year (corrispondente femminile del Pallone d’oro Fifa maschile) per cinque anni consecutivi.
RUGBY. La classifica considera sia i tornei di rugby a 7 che i tornei di rugby a 15 ed è dominata dalla Nuova Zelanda. Le Black Ferns (Felci Nere), la controparte femminile dei leggendari All Blacks, detta legge nella maggior parte delle competizioni a cui partecipa. In Nuova Zelanda si disputa anche uno dei pochi campionati di rugby femminili professionistici. Al secondo posto c’è l’Inghilterra, nazione in cui il rugby fu inventato, nel 1823, da William Webb Ellis. Prima della vittoria del Mondiale di rugby a 7, nel 2014, le rugbiste inglesi erano dilettanti: dopo quello storico trionfo la federazione premiò le componenti della Nazionale offrendo loro dei contratti professionistici. Dietro questi mostri sacri troviamo il Kazakhstan, che domina le competizioni continentali asiatiche, il Brasile, che fa altrettanto in Sudamerica, e la Francia.
BASKET. A dominare questa classifica c’è una Nazionale che non potrà più incrementare il numero dei titoli in bacheca: l’Unione Sovietica. Prima del suo scioglimento, l’Urss aveva pochi rivali sia a livello di club che di Nazionale: basti pensare che in campo europeo vinse ben 18 EuroLeague Women grazie al Daugava Riga, formidabile squadra lettone. Subito dopo c’è Cuba che, con ben 20 titoli continentali vinti, domina la scena centro e sudamericana. Subito dietro ci sono gli Stati Uniti: come nel calcio, anche in questo caso gli Usa sono il Paese più titolato tra quelli con un campionato professionistico, la Wnba. Professionistiche sono anche le leghe delle altre due Nazioni in classifica: Australia e Corea Del Sud. Le rappresentative di questi due Stati dominano, rispettivamente, i tornei di Oceania e Asia, ma le fortissime australiane, soprannominate Opali, sono anche riuscite nell’impresa di superare Russia e Stati Uniti ai Campionati mondiali del 2006 conquistando la medaglia d’oro.