URBINO- Gli allievi della Scuola di giornalismo hanno intervistato il rettore dell’università di Urbino Carlo Bo, Vilberto Stocchi. Tredici domande per approfondire i tre anni di lavoro alla guida dell’Ateneo. Molti gli argomenti toccati: dagli investimenti nella ricerca ai rapporti con l’amministrazione comunale e il sindaco Maurizio Gambini.
Nonostante la Carlo Bo sia in basso in diverse classifiche stilate da Anvur e Sole24Ore, secondo Stocchi sono stati molti i successi dell’Ateneo ducale nel corso dell’ultimo triennio.
“Al mese di febbraio 2017 abbiamo registrato più 2132 iscritti”, ha risposto il rettore alla richiesta del perché gli studenti urbinati decidano di abbandonare l’Università dopo il primo anno.
Ottimi anche i rapporti con le università straniere, americane e europee in primis, ma non solo. “A settembre abbiamo avuto un accordo con la State Moscow University. Vorrebbero realizzare un collegio universitario a Urbino per studenti russi”.
Novità anche nel campo delle assunzioni. “Abbiamo la possibilità di ampliare il personale docente con risorse di qualità, cosa che non è stata possibile almeno fino al 2012”.