Nuova Ztl, multe cresciute dell’80% in due mesi

di DANIELA LAROCCA e MICHELE NARDI

URBINO – Da quando è operativa la nuova Ztl le multe a Urbino sono aumentate dell’80%. Con l’ordinanza entrata in vigore il 21 settembre sono stati disegnati nuovi perimetri per la sosta delle auto in tutto il centro storico ma gli automobilisti urbinati hanno avuto una certa difficoltà a recepire i cambiamenti. Tanto da far impennare le sanzioni per divieto di sosta. Infatti, secondo la Polizia municipale, la maggior parte delle multe è dovuta ai divieti di sosta in centro e vicino agli ingressi Ztl.

L’estensione della zona a traffico limitato in realtà è rimasta identica, ma sono cambiati gli orari d’accesso e le aree di sosta dentro le mura.

Le aree di sosta detro la Ztl. Dentro le mura i parcheggi, che prima non erano segnalati, sono diventati di due tipi: quelli contrassegnati dalle linee bianche sono riservati ai residenti e alla sosta con il disco orario. Gli altri, di colore giallo, sono per il carico-scarico delle merci, gli enti, le forze dell’ordine e i disabili. Anche gli invalidi non residenti a Urbino possono registrarsi al numero de 0722/378206 e sostare in centro. Insomma, chi ha intenzione di lasciare l’auto all’interno delle mura, anche se in possesso di permesso Ztl, deve parcheggiarla solo dove ci sono gli stalli. I non residenti possono sostare all’interno della Ztl solo per un’ora e usando il disco orario. E per indorare la pillola a questa categoria di automobilisti, il Comune ha creato nuove aree di parcheggio sempre con disco orario, vicino alle porte principali in viale Don Minzoni, via dei Morti e viale Bruno Buozzi. I residenti invece usufruiscono di un permesso h24 per sostare dentro la Ztl.

“Le sanzioni sono aumentate solo nei primi giorni perché i parcheggi dentro la Ztl erano ancora una novità”, sostiene Massimo Guidi, assessore alla Polizia Municipale.

I parcheggi fuori dalle mura. Discorso diverso meritano invece le aree di sosta in viale Bruno Buozzi (‘al Monte’) dove, ammette Guidi, “ci vorrà ancora del tempo prima che urbinati e non imparino lasciare le auto solo dentro gli stalli”. Per correre ai ripari dopo l’impennata delle multe nelle nuove aree di sosta, soprattutto in via Mazzini, via Raffaello, via Bramante e piazza Rinascimento, è stata aggiornata e resa ancora più chiara la segnaletica verticale.

Carico e scarico.  Sono state ripensate le fasce di accesso per i fornitori, che possono lavorare fuori dagli stalli dalle 5 alle 9 e dalle 14:30 alle 16:30. Nelle altre fasce possono sostare solo nelle zone adibite e per massimo 30 minuti. I titolari degli esercizi commerciali che usano mezzi propri per caricare e scaricare merci hanno il permesso di accedere dalle 05.00 alle 10,30, dalle 14.30 alle 16.30 e dalle 19 alle 20, con sosta consentita negli spazi per 30 minuti con disco orario.

varco 2La navetta gratuita. Il Comune ha in programma di introdurre un autobus che conduca in centro gli automobilisti dalle aree di sosta a Borgo Mercatale e Santa Lucia. “All’inizio il servizio sarà gratuito per chi ha l’abbonamento. Poi penseremo a un modo per estendere il servizio anche per chi parcheggia temporaneamente in queste strutture e nei parcheggi a raso” conclude l’assessore Guidi.

L’accesso alla Ztl. Chi entra senza permesso, già da gennaio 2015, incappa in una multa da 97 euro, che diventano 72,70 se pagati entro i  primi quattro giorni dalla notifica. E se la macchina è in divieto di sosta, si aggiunge una contravvenzione da 40 euro. Nonostante le limitazioni all’accesso dentro la Ztl siano in vigore da undici mesi c’è ancora chi continua a violarla. “Spesso gli automobilisti rischiano di prendere una multa perché non leggono bene i cartelli- aggiunge Guidi- ed è per questo che stiamo pensando a un nuovo sistema di notifica, come un semaforo al varco di via Matteotti”.