Il vecchio libretto degli esami finirà presto in soffitta, alla Carlo Bo arriva la card digitale

di ANNA SACCOCCIO

URBINO – L’università Carlo Bo dirà addio al libretto universitario cartaceo. Quel quadernetto che ha accompagnato, esame dopo esame, generazioni di studenti, con la sua colonna di esami sostenuti e firme dei professori da mostrare ai parenti, verrà sostituito con un tesserino magnetico.

All’università di Urbino gli esami vengono verbalizzati online e gli studenti possono verificare in rete voti e le prove sostenute già da diversi anni. Quando nel 2012 il ministero dell’Istruzione ha diffuso le sue linee guida per l’università digitale, Urbino era già da un anno tra gli Atenei che aderivano alla verbalizzazione online degli esami. In questi anni, il libretto cartaceo  è stato mantenuto come documento di riconoscimento e come registro esami personale dello studente. La transizione tra carta e digitale sta per chiudersi: il nuovo badge servirà come documento di riconoscimento e i voti verranno registrati esclusivamente online dopo aver sostenuto l’esame.

Addio alla carta già da quest’anno?  L’idea dell’università è eliminare il libretto cartaceo già dal prossimo anno accademico, ma il progetto è ancora in fase di sviluppo. Non è stato deciso quali funzioni avrà il nuovo tesserino. “Sicuramente servirà per identificare lo studente al momento dell’esame, ma non sarà uguale al libretto perché non verranno caricati sopra gli esami, per fare questo sarebbe necessario un lettore per ogni professore, l’università non ne prevede l’introduzione. Per registrare i voti basterà la verbalizzazione online,” fanno sapere dall’Ateneo.

Studenti soddisfatti. Una cosa è certa: non saranno in molti a rimpiangere il libretto cartaceo. Per Valerio, studente al terzo anno di Psicologia “è inutile, è un doppione, tanto si fa già tutto online,” d’accordo anche una studentessa del secondo anno che preferisce non essere nominata, “sarei contenta se lo eliminassero, non ne vedo l’utilità, serve solo ai professori per vedere la tua media prima di darti un voto agli esami orali.”

Come funziona nelle altre università. In alcuni atenei questo tesserino esiste già, per esempio a Torino, Verona, Bologna, Roma o a Venezia, dove funziona anche come carta prepagata e tessera della biblioteca. Nelle altre università delle Marche (Ancona, Camerino e Macerata), gli esami vengono tutti verbalizzati online, ma il libretto cartaceo è stato mantenuto. L’università di Macerata ha avviato la verbalizzazione online nel 2012 e da due anni l’ha estesa a tutte le facoltà. Camerino ha iniziato nel 2007 e dal 2013 tutti gli esami vengono registrati sul sistema informatico, per quanto riguarda il libretto cartaceo l’ateneo sta pensando di eliminarlo e utilizzare al suo posto il tesserino universitario che gli studenti hanno già, ma che non funziona come libretto elettronico.