Acquistare la pillola del giorno dopo: nelle farmacie di Urbino è una passeggiata

di ANTONELLA SCARCELLA e VINCENZO GUARCELLO

URBINO – Dal 4 marzo la pillola del giorno dopo è in libera vendita senza ricetta: chiunque abbia più di 18 anni può richiederla al farmacista. Così siamo entrati nelle farmacie di Urbino per vedere come fa, oggi, una donna a uscire con la pillola in tasca e se anche per un uomo è così facile comprarla.

Tutte le persone che ci hanno servito, a eccezione di un paio, sapevano della novità introdotta dall’Agenzia italiana del farmaco dieci giorni fa: per le maggiorenni che vogliono comprare il medicinale non c’è bisogno della prescrizione medica. Basta esibire un documento (ma spesso non viene neanche chiesto) e circa 20 euro nel portafogli. Se a chiedere la pillola è un uomo invece, oltre alla condizione di maggiore età di entrambi, c’è bisogno del documento della donna che userà la pillola.

I farmacisti ci informano che le pillole del giorno sul mercato sono due: Norlevo (13 euro), va assunta entro 72 ore dal rapporto a rischio e Ella One, (26,90 euro) può essere presa entro cinque giorni. Quest’ultimo contraccettivo di emergenza era già acquistabile senza ricetta da maggio 2015.

La prima dottoressa che incontriamo lavora nella farmacia di piazza della Repubblica e quasi non vede l’ora di dirci che da pochi giorni è possibile avere la pillola velocemente, senza perdite di tempo alla ricerca della prescrizione medica. “Tutto quello che devi fare per averla è richiedermela – sorride – non c’è più l’obbligo di ricetta non ripetibile, a meno che tu non sia minorenne”. L’abolizione di quest’obbligo consente, a chi ne ha bisogno, di risparmiare tempo. Questo significa maggiori possibilità che il medicinale faccia effetto.

Per le ragazze fuori sede che non hanno il medico curante a Urbino, poter comprare il medicinale in farmacia significa non dover passare dall’ospedale, fino a poche settimane fa tappa quasi obbligata dove di solito, oltre agli ostacoli burocratici, non è così raro trovare obiettori di coscienza.

Se a richiedere il farmaco è un maschio, ai medici scappa anche qualche ironia. “Hai fatto il guaio, eh ragazzo?” sorride un medico nei pressi della farmacia ospedaliera. “Comunque sei venuto inutilmente – continua – qui in ospedale non abbiamo la pillola”. Al giornalista, che veste i panni di un partner piuttosto preoccupato di diventare padre, i medici del Pronto soccorso spiegano: “Deve andare in farmacia, ce n’è una qua di fronte, vada lì con un documento e le daranno la pillola che le serve”.

Così attraversiamo la strada, entriamo in farmacia e ci ritroviamo davanti la stessa scena vissuta all’inizio: una dottoressa disponibile a chiarire tutti i nostri dubbi e a venderci la confezione monopillola. E così nelle altre farmacie del centro, anche dove inizialmente, in via Garibaldi e in via Gramsci, incontriamo al banco chi non sa della novità e ci rimanda dal medico. “Non è più così – interviene però una collega – da qualche settimana dobbiamo venderla senza prescrizione”. E subito ci dedica del tempo per ulteriori chiarimenti. Il giro per le farmacie di Urbino alla ricerca della pillola del giorno dopo termina dopo un’ora. Per riuscire ad avere la pillola, oggi, bastano pochi minuti. Nessuna trafila, nessun ostacolo burocratico. Se è un uomo a chiederla, a parte qualche battuta, non fa alcuna differenza. Ora comprare la pillola del giorno dopo è semplicissimo. Come acquistare una tachipirina.