Fermignano, stanziati 200.000 euro per ristrutturare l’asilo Bramante

La scuola d'infanzia Donato Bramante a Fermignano
di MATTEO DE RINALDIS

FERMIGNANO – Uno stanziamento di oltre 200.000 euro per ristrutturare la scuola d’infanzia Bramante di Fermignano. Nel consiglio comunale dello scorso 27 aprile, la Giunta ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno che prevedeva la variazione del piano triennale ai lavori pubblici, inserendo la ristrutturazione dell’asilo di via Milano. La modifica è stata promossa dopo che la giunta aveva approvato il bilancio consuntivo del 2016. Le casse comunali hanno chiuso lo scorso anno con 1,3 milioni di euro di attivo.

L’ingresso della scuola d’infanzia di Fermignano

Le spese per i lavori ammonteranno a 131.000 euro,  mentre altri 80.000 euro serviranno per le spese di progettazione degli adeguamenti sismici. Da qui il totale di 211.000 euro stabilito dal consiglio comunale. L’investimento è stato possibile grazie all’operazione #Sbloccascuole, inserita nella legge di stabilità del 2016, che permette di utilizzare l’avanzo di bilancio solo per interventi di edilizia scolastica, liberandoli dai vincoli previsti dal patto di stabilità. “La nostra amministrazione si è posta l’obiettivo di adeguare tutte le strutture comunali dal punto di vista antisismico e architettonico” ha detto al Ducato il sindaco Emanuele Feduzi.

Quali lavori sono previsti

Il progetto esecutivo sarà approvato questa settimana, dopo sarà
indetta la gara per i lavori che partiranno presumibilmente
quest’estate. Queste le modifiche previste:

  • refettorio;
  • uscite di emergenza;
  • sistema di allarme;
  • sistema antincendio;
  • un ascensore, che permetterà ai bambini diversamente abili di avere accesso alla mensa al piano seminterrato.

Ma il sindaco guarda già oltre: “Abbiamo già presentato un progetto completo e definitivo alla Regione Marche che prevede la sistemazione e l’adeguamento sismico anche per le scuole elementari e medie”. Un finanziamento di quasi un milione di euro che sarebbe stanziato dal ministero dell’Istruzione nell’ambito del decreto “scuole belle”. L’amministrazione precedente aveva presentato un progetto preliminare che è stato presentato in maniera definitiva dall’attuale giunta entro i termini previsti dal bando indetto dal ministero. “I lavori riguarderebbero il 2018, al momento aspettiamo la risposta della Regione, anche se siamo molto fiduciosi”.