Steve Della Casa sul caso Weinstein: “Sto con Asia Argento, umiliata, ha fatto bene a denunciare”

FANO – Steve Della Casa, critico cinematografico e fondatore del Torino Film Festival, assume una posizione netta e inequivocabile a favore di Asia Argento, che ha dichiarato di essere stata anche lei vittima di abusi, nel 1997, a 21 anni, da parte di Harvey Weinstein. Produttore hollywoodiano tra i più potenti del mondo, Weinstein, come emerso da un’inchiesta del New Yorker, ha molestato negli anni molte giovani attrici, che hanno avuto il coraggio di parlarne solo oggi. La figlia del famoso maestro dell’horror, ha raccontato in un’intervista a La Stampa, a causa della sua denuncia è stata investita da accuse e insulti vari provenienti soprattutto dal web. “Penso che Asia abbia perfettamente ragione – ha dichiarato Della Casa – ha ricevuto una violenza, un’umiliazione. Porte aperte a chi denuncia un modo di fare non così estraneo al mondo del cinema, come sappiamo. Non ha saputo reagire subito. Ma chi denuncia fa sempre un’opera meritoria, anche se non lo fa immediatamente”.

Secondo Della Casa “bisogna sempre distinguere tra la vittima e il colpevole”. Gli insulti all’attrice italiana arrivati soprattutto dai social network secondo il critico “sono davvero irritanti ma non so se sia una caratteristica solo italiana come ha detto Asia, so di certo che in questa vicenda sto con lei”.