URBINO, 5 DIC – L’assessore alla Cultura e alla Rivoluzione Vittorio Sgarbi attacca di nuovo il direttore della Galleria nazionale delle Marche, Peter Aufreiter: “Il bilancio positivo su arte e cultura da parte del ministro dei beni culturali Franceschini è corretto, ma non vale per Urbino. Qui abbiamo un direttore che dovrebbe andare a guidare il museo di Lamporecchio (piccola cittadina in provincia di Pistoia, ndr)”. Sgarbi fa riferimento alle recenti polemiche e al ricorso al tribunale amministrativo contro la nomina dei direttori stranieri a capo di poli museali: “Il 26 ottobre è stata determinata una sentenza del Consiglio di Stato, è secretata e secondo me questo significa che il Tar ha ragione. Questo austriaco (Aufreiter, ndr) secondo me è abusivo – ha continuato – il Consiglio di Stato si è riunito e ha preso una decisione che ancora non è nota. Credo aspettino la fine della legislatura per dirci che per due anni abbiamo avuto un direttore abusivo. Secondo me avremo delle belle sorprese: non è detto che l’anno prossimo avremo ancora Aufreiter a Urbino”.
In realtà, la sentenza non è secretata poiché il Consiglio di Stato, specificano dall’ufficio stampa, ha 45 giorni di tempo dall’udienza per rendere nota la sua decisione. Il Tar del Lazio a maggio aveva annullato le nomine di cinque direttori stranieri alla guida dei poli museali italiani. Il ministero dei Beni culturali aveva presentato ricorso contro la sentenza, e a giugno il Consiglio di Stato aveva accolto la richiesta di sospensiva, bloccando la decisione del Tar, in attesa della decisione finale prevista per il 26 ottobre.
(g.b.)