di LORENZO CIPOLLA e SIMON PIETRO TURA
URBINO – Usare l’ironia per lanciare un grido di allarme: dall’estero arrivano e si comprano tutti i nostri beni, preserviamo almeno la cultura. È questa la chiave interpretativa che c’è dietro Saldi di stagione, il carro dedicato a Raffaello realizzato da Paolo Furlani per il Carnevale di Fano.
Un lavoro durato quattro mesi per la squadra guidata dal maestro carrista, che mette insieme le riproduzioni, in polistirolo e cartongesso, del pittore e della sua Muta, Palazzo Ducale con i suoi torricini, i duchi del Montefeltro di Piero della Francesca e le figure di cinesi con le mani pieni di banconote.
“È stato scelto Raffaello perchè riteniamo le opere d’arte più importanti di quelle industriali”, spiega Furlani, “è un’ironia sull’esagerata svendita delle nostre primizie e sull’invasione del marketing”.
Il vicepresidente dell’Ente carnevalesca, Alfredo Pacassoni, spiega la scelta del tema della manifestazione: “Il nostro progetto è rendere il Carnevale un evento culturale ed economico per valorizzare il nostro territorio e la nostra regione”.
Il carro aprirà la terza giornata della festa domenica 11 febbraio, dopo che l’apertura del Carnevale era spettata a quello dedicato all’illustre compositore ottocentesco pesarese Gioacchino Rossini.