URBINO, 6 MAR. – Sono passati 150 anni dalla morte di Gioacchino Rossini, il compositore pesarese conosciuto per opere come Il barbiere di Siviglia e La gazza ladra. Urbino lo celebra con un ciclo di conferenze, che si svolgeranno alla Data, e un concerto finale al teatro Sanzio. Organizzano il Rossini Opera Festival e la Fondazione Rossini.
Il primo incontro, “Il teatro in musica come spettacolo totale”, è oggi alle 18 con Roberto Danese, professore dell’Università di Urbino. La settimana dopo, martedì 20 marzo, si parlerà degli “equivoci del ‘Barbiere di Siviglia’” con Gianfranco Mariotti, presidente del Comitato promotore delle celebrazioni rossiniane.
Gli appuntamenti successivi sono previsti per martedì 27, “Dall’autografo alla scena”, con Ilaria Narici, direttore editoriale della Fondazione Rossini; mercoledì 18 aprile “Il cantante d’opera” con Ernesto Palacio, sovrintendente del Rossini Opera Festival, seguito alle 21 dal concerto rossiniano al teatro Sanzio. (d.e.)