URBINO, 20 MAR. – Di fronte al monumento che celebra Raffaello Sanzio prenderanno il via i festeggiamenti che si protrarranno fino al 2020, anno in cui cade il cinquecentenario della morte.
Alla cerimonia d’apertura seguirà una conferenza nel Giardino d’Inverno di Palazzo Ducale tenuta dalla direttrice della pinacoteca al Kunsthistorisches Museum (Museo di storia dell’arte) di Vienna Sylvia Ferino-Pagden, specializzata nel Rinascimento italiano, dal titolo “Raffaello, la bottega e il ruolo del disegno”. Al termine dell’incontro i nuovi soci dell’Accademia riceveranno i loro diplomi.
Anche le altri istituzioni culturali della città prenderanno parte alle Celebrazioni con una serie di appuntamenti: sabato 21 aprile l’incontro “La biblioteca di Raffaello” a Palazzo Viviani, dove saranno presenti i membri dell’Accademia Raffaello Maria Moranti, Anna Fucili e Brunella Paolini.
Lunedì 23 aprile alla Casa di Raffaello, sede dell’Accademia, il sindaco di Matelica e storico dell’arte Andrea Delpriori, presenterà gli atti del convegno “Il Perugino nella Marca”, curato dalla docente di Storia dell’arte moderna dell’Università degli studi “Carlo Bo” Bonita Cleri.
Non solo Urbino omaggerà il suo figlio più celebre, anche a Roma si terrà un’iniziativa al Pantheon, domenica 15 aprile alle 12.00, dov’è sepolto l’artista.
Palazzo Ducale si unisce all’anticipazione delle celebrazioni con la mostra “Raffaello e i suoi amici di Urbino”, che nell’ottobre 2019 si terrà nella reggia di Federico da Montefeltro, prima di fare tappa al Quirinale.
Il Comitato nazionale che vede al suo interno l’assessore alla Cultura e alla rivoluzione di Urbino Vittorio Sgarbi e il presidente dell’Accademia Raffaello Luigi Bravi, formato dal ministro della Cultura Valeria Fedeli lo scorso gennaio, ha a disposizione 1.150.000 euro per iniziative artistiche e culturali stanziati dalla legge approvata nel maggio 2017. (l.c.)