FANO – Quando si parla di patrimonio culturale italiano spesso i media non entrano nel merito ma si limitano a posizioni stereotipate. Un concetto espresso da Francesco Palumbo, direttore generale del ministero dei Beni culturali, che al Festival del Giornalismo Culturale 2016 ha partecipato a un dibattito sulla riforma del ministro Dario Franceschini sul ruolo del patrimonio culturale italiano. “Gli organi di informazione sono orientati a difendere ciascuno le proprie posizioni – spiega Palumbo – anche le grandi personalità del mondo dell’arte tendono a riproporre sempre le stesse opinioni. Questo non aiuta il dibattito a fare un passo avanti”.