La tessera non è obbligatoria per tutti ma non fornirà servizi assicurativi agli appassionati delle due ruote. I ricavi serviranno a creare registri degli atleti ammessi e non ammessi alle manifestazioni
Attesi più di mille ciclisti e cicloamatori, divisi in otto categorie d’età e di sesso, due i tracciati da 136 a 100 chilometri. Oltre ai trofei, previsti premi enogastronomici anche per i primi cinque di ogni categoria che taglieranno il traguardo
Il presidente della Ciclo Ducale tranquillizza sulla situazione delle strade che saranno interessate dalla granfondo di Urbino. Sul numero di incidenti nella provincia spiega: “Non solo colpa dell’asfalto, abbiamo il maggior numero di cicloturisti” e spera in un aumento di risorse dagli enti: “La rete viaria ne ha assolutamente bisogno”
Da evitare l’Apecchiese, la Metaurense, la Urbania-Piobbico e la SS73bis direzione Fermignano e Montesoffio. Sicura via Bocca Trabaria direzione Trasanni
Più di un terzo degli incidenti nelle Marche avviene nel territorio di Pesaro Urbino: la media regionale supera quella nazionale. Si salva solo statale di Bocca Trabaria, critiche le condizioni dell’Apecchiese, della Urbania-Piobbico e al passo dello Stregone. Allo studio percorsi cicloturistici dalla costa all’entroterra
La gara, alla tredicesima edizione, è ormai un appuntamento tradizionale per il Montefeltro. Prevede tre percorsi, da 175, 130 e 75 chilometri. “Vogliamo promuovere lo sport e il territorio” afferma Gabriele Braccioni, presidente di Asd Cicloducale, l’associazione organizzatrice della corsa