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Ifg Urbino
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“Le
regole alimentari ebraiche devono essere inquadrate in un ambito
più vasto. Rappresentano solo una parte della normativa che regola
ogni momento della vita dell’ebreo. Lo scopo di questa normativa
è di guidare l’esistenza secondo modelli di comportamento che
portano alla perfezione e alla santità (…). Nella tradizione ebraica
il sacro diventa un ideale di perfezione di vita che coinvolge
l’uomo nello spazio dove si muove, nel suo comportamento quotidiano,
in ogni particolare della sua esistenza; nello studio, nel lavoro,
nella vita sessuale, nel vestire, nel mangiare, ecc. Ognuna di
queste attività può diventare sacra, acquistare un significato
diverso, essere di stimolo ad una ulteriore ricerca di sacro (…).
L’alimentazione diventa un rito, un modo di essere ed agire sacralmente,
uno strumento di perfezione; non più soltanto un modo di sopravvivenza
e una necessità biologica, ma anche un sistema di affermazione
culturale”.
Rabbino
Riccardo Di Segni,“Guida alle regole alimentari ebraiche”, Edizioni
Lamed
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