ore 16,30
URBINO – È stato condannato a 8 mesi di reclusione per resistenza, lesioni aggravate e violenza a pubblico ufficiale. Antonio Laceranza, operaio di 35 anni residente a Caprazzino di Sassocorvaro (PU), è stato arrestato sabato notte per avere aggredito e minacciato di morte i carabinieri di Piandimeleto e Macerata Feltria.
Gli ufficiali erano stati chiamati dalla moglie di Laceranza, che aveva chiesto aiuto dopo essere stata minacciata dal marito con una pistola ad aria compressa.
Laceranza ha patteggiato: la pena è stata ridotta da 12 a 8 mesi. Incensurato, non sconterà la pena in carcere.
La donna, che dopo l’intervento dei carabinieri ha denunciato il marito, è tornata dai genitori (la coppia è originaria di Foggia) insieme ai due figli, una bambina di 11 anni e un bambino di 9.
Prossimamente l’uomo dovrà affrontare un altro processo per le minacce alla moglie.
(a.c. y.m.)