URBINO – Dopo oltre 20 anni arriva il censimento degli impianti sportivi nella provincia di Urbino per poter poi preparare un “Piano regolatore” che definisca obiettivi e linee guida degli interventi anche per combattere la dispersione di fondi e una non omogenea diffusione delle attrezzature. La rilevazione e’ stata realizzata in collaborazione tra l’assessorato allo Sport della Provincia di Pesaro e Urbino e il Coni provinciale.
La catalogazione di tutti gli impianti e le strutture sportive presenti sul territorio verrà inserita in una banca dati divisa per comune di appartenenza e tipo di attività. Il progetto mira a diffondere la conoscenza dell’offerta e le discipline che si possono praticare.
“Questo calcolo su tutta la provincia va a coprire una lacuna, gli ultimi rilevamenti risalivano agli anni Ottanta” ha detto l’assessore provinciale allo Sport, Massimo Seri. Fotografare lo stato attuale dell’impiantistica sportiva significa creare uno strumento dinamico, in continuo aggiornamento grazie anche all’aiuto dei singoli comuni che andranno direttamente a inserire i loro dati. In più vuol dire ragionare sulle carenze e sulle offerte eccessive: “In questo momento è difficile ottenere risorse, con conseguenti problemi di gestione. Abbiamo vissuto un periodo in cui si realizzavano tanti impianti anche nei piccoli comuni. Oggi molte strutture non vengono utilizzate, producendo un’inutile dispersione” ha aggiunto l’assessore.
La realizzazione di un “Piano regolatore dello sport”, inserito all’interno del progetto “Provincia 2020”, sarà utile a fornire linee guida per intervenire nelle aree prive di impianti e conferma il continuo stimolo a creare un approccio culturale collaborativo tra comuni e associazioni sportive.
(m.i.)