URBINO – Assembramento “volante” e manifestazione di protesta, questa sera a Urbino, di un gruppo di studenti per protestare contro la realizzazione delle centrali nucleari in Italia.
Vestiti con tuta bianca e mascherine, gli universitari della C1 Autogestita del Magistero dell’Università di Urbino “Carlo Bo” hanno attirato l’attenzione di chi passava in piazza della Repubblica
con un megafono e una sirena. Durante il flash mob è arrivata una volante dei Carabinieri che ha identificato i manifestanti.
Rocco Stasi, uno degli organizzatori, ha spiegato che ciò che li ha spinti a organizzare un flash mob è stato ciò che il Giappone sta vivendo in questi giorni: “ Ciò che è accaduto tocca anche noi, ci ricorda quanto possa essere pericoloso il nucleare, anche perché non abbiamo una parola definitiva. Con il referendum abbiamo una possibilità, perciò stasera diciamo ai ragazzi che è importantissimo andare a votare a giugno. Non vogliamo avere le centrali dentro casa, perciò diciamo no al nucleare votando sì al referendum. Iniziamo da ora in avanti delle campagne di sensibilizzazione e dopodomani saremo a Roma”.