URBINO – Nella sede della Provincia a Urbino i riscaldamenti sono ancora accesi e a pieno regime, nonostante sia l’11 di maggio e la temperatura esterna superi ogni giorno i 20 gradi. Sono bollenti i termosifoni al secondo piano del palazzo in piazza della Repubblica, tanto da dover ritirare subito la mano per non scottarsi. Ma chi lavora nella struttura sembra non essersene nemmeno accorto. Barbara Pretelli, responsabile delle sede, ha detto al Ducato notizie: “Non è possibile, gli impianti sono in blocco, non possono essere accesi l’11 maggio”. E invece è così. E invitata a ‘toccare con mano’, si è mostrata stupita: ”Abbiamo avuto problemi di freddo e gelo per tutto l’inverno, perché la caldaia non riusciva a portare avanti tutto l’edificio. E adesso si accende da sola”.
Un’ordinanza del sindaco aveva prorogato fino al 25 aprile il termine per tenere accesi i riscaldamenti. Termine scaduto da oltre due settimane, anche se il provvedimento non interessa gli edifici della Provincia.
La Pretelli ha subito segnalato il malfunzionamento a Claudio Ugoccioni, della ditta che gestisce gli impianti, che ha promesso una pronto intervento per risolvere il problema.