di Stefania Bernardini e Giorgia Grifoni
URBINO – Torna lentamente alla normalità l’ospedale di Urbino dopo ore di caos dovuto alla tormenta. Questa mattina parte del personale ospedaliero non era riuscita a raggiungere la struttura e le attività dei vari reparti si stavano riversando su un Pronto Soccorso sempre più affollato. La Protezione civile e la Croce rossa sono intervenute questo pomeriggio per garantire personale aggiuntivo e per riportare a casa le decine di persone bloccate nel nosocomio per via dell’inagibilità delle strade.
“Questo era il problema maggiore che per fortuna siamo riusciti a risolvere. Piano piano i pazienti sono stati riportati a casa” ha detto Filippo Mezzolani, il primario del Pronto soccorso. Con la carenza di personale, infatti, la struttura non riusciva più a effettuare ricoveri né dimissioni, soprattutto perché le ambulanze di Croce Italia Marche, incaricate del trasporto a casa dei pazienti dimessi, non riuscivano a circolare.
Vari operatori hanno impiegato ore per riuscire a raggiungere la struttura, come ha affermato la direttrice dell’ospedale Maria Capalbo, ma l’assistenza base – soprattutto di patologie traumatologiche quali fratture, abrasioni e contusioni – è stata comunque assicurata. “Medici e infermieri non lasciano la struttura fino all’arrivo del turno successivo – ha spiegato la Capalbo – e l’ospedale è stato rifornito con gasolio, farmaci e coperte, secondo quanto stabilito giovedì scorso durante una riunione dell’unità di crisi”.
Gioacchino, un infermiere di turno questa mattina, come molti altri ha dovuto avvertire che non sarebbe arrivato: “Dove abito non è passato lo spazzaneve. Era impossibile riuscire a spalare la neve dalla macchina e ho provato anche ad andare a piedi ma le strade erano bloccate, non ci sono riuscito”.
Restano sospesi tutti gli interventi che erano in programma, come anche le prestazioni ambulatoriali. Le attività riprenderanno mercoledì 15 Febbraio e i cittadini che avevano prenotato le prestazioni rinviate saranno contattati direttamente nei prossimi giorni per nuovi appuntamenti. Continuano, invece, le operazioni d’emergenza e l’attività della Guardia Medica.
Attivi per liberare la struttura oggi tutti i tecnici insieme a tre membri dell’esercito. Rodolfo Cascioli, responsabile tecnico del nosocomio urbinate sostiene che non ci sono situazioni ancora particolarmente allarmanti. “Sto valutando – ha concluso – la situazione delle coperture e ho richiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco. La neve che sta cadendo è più di quella che riusciamo a togliere, ma per il momento tutto è sotto controllo”.
[…] OSPEDALE – Solo interventi di emergenza. Pazienti bloccati, personale non riesce ad arrivare. […]