URBINO – Non solo la mitica Guinness: 14 concerti di folk irlandese, migliaia di pasti “irish” erogati e 150 iscritti ai corsi di ballo celtico. La cinque giorni di “Irlanda in Festa”, da giovedì a sabato, ha accolto più di 20mila visitatori. “Un vero successo” dice Federico Scaramucci, ufficio stampa del festival. Sotto l’ombra dei torricini, folle di studenti urbinati e giovani venuti da Perugia e Rimini, hanno passato le loro serate sotto i tendoni irlandesi, ascoltando i Folkabbestia, i Rosso Piceno e Cisco. Tra un sorso e l’altro della famosa birra scura si è festeggiato il patrono d’Irlanda, San Patrizio, come da tradizione. E si parla già di 2013, dopo questa prima e riuscitissima esperienza l’organizzazione pensa di ripetere il festival a Urbino. “Quando ci sono eventi positivi come questo – afferma Scaramucci – la città ne beneficia nel turismo e nel commercio”.

Sullo stesso argomento:

• Fermata soppressa: Scaramucci (Pd), “servono più corse per Roma”
• Fondi europei, un’opportunità da cogliere: il seminario domani al Collegio Raffaello
• Urbino, dal consiglio comunale sì al maxirisarcimento per malasanità e all’ampliamento della Benelli
• Primarie Pd, Scaramucci: “A Urbino il cambiamento non vince”
• Primarie Pd, al ballottaggio Londei e Muci. Hanno votato 3726 urbinati