URBINO – “Le città sono come gli esseri umani, una diversa dall’altra: non esiste una città ideale”. Parola di Philippe Daverio, critico di storia dell’arte e celebre conduttore di programmi televisivi culturali. Intervistato dal Ducato in occasione della mostra sulle città ideali che ci sarà a Urbino dal 6 aprile all’8 luglio, ha spiegato come la grande illusione dell’urbanistica recente sia pensare di accomunare sotto un unico modello di perfezione città diversissime tra loro: “non è possibile paragonare Siena a Shangai“.
Ascolta l’intervista a Philippe Daverio: “La città ideale non esiste”
Ma se è impossibile trovare dei parametri per definire la città perfetta, l’unica certezza, secondo Daverio, è che nel mondo contemporaneo il modello di città “è totalmente in crisi, a volte è diventato una condanna per gli abitanti”. La soluzione, dice il critico, è “cercare di immaginare un nuovo tipo di città che riprenda gran parte delle lezioni della città ideale di una volta”.
Ascolta l’intervista a Philippe Daverio: il fallimento della città moderna, “Meglio tornare al passato”