URBINO – In due parole? Ci voleva. L’inaugurazione del neonato centro polifunzionale “Consorzio” non è certo passata inosservata. Sarà che Urbino non ha mai avuto un centro commerciale tutto per sè, sarà che è difficile non notare la struttura poggiata a ridosso delle mura, proprio all’ingresso della città, fatto sta che in questi giorni nessun urbinate ha rinunciato a dare una sbirciatina.
Mamme con passeggino incorporato e coppie di anziani per curiosare tra i porticati, ancora un po’ spogli. Certo il complesso non piace a tutti, c’è chi brontola fin dall’inizio dei lavori nel luglio del 2008 e lo definisce “un pugno in un occhio”, lamentandosi per il contrasto della struttura con il maestoso complesso di mura rinascimentali: “Va bene, ce n’era bisogno, ma potevano farlo in una posizione un po’ più nascosta, certo non è un gran biglietto da visita per una città considerata patrimonio dell’umanità” commenta un anziano signore, tra i cenni di approvazione dei presenti. Meno male che a mettere tutti d’accordo c’è il nuovo parcheggio (gratuito), facilmente raggiungibile dalla rotonda della Croce dei Missionari.
L’inaugurazione del 4 aprile è andata bene e tra i commercianti c’è un cauto ottimismo. “Per ora non ci possiamo lamentare, la curiosità è tanta e negli ultimi giorni c’è stato molto movimento. Ma un vero bilancio lo potremo fare solo tra un paio di mesi, ora direi che è davvero presto” dice Valentina Sgroi, titolare del negozio di giocattoli “Un,due,tre stella”. Pare soddisfatta anche Jennie Ciccolini, giovanissima titolare di Pretty White: “Il posto mi è sembrato bello e mi è piaciuto subito, sia come struttura che come posizione. E poi aprire un negozio di abbigliamento è sempre stato il mio sogno”.
Un supermercato, un paio di negozi di moda, un “temporary outlet”, giocattoli, intimo e scarpe: al momento i negozi aperti sono una decina. Per la fine di aprile è in programma l’apertura di un centro di telefonia e di una parafarmacia. Ma che cosa sarebbe un centro commerciale senza un bar? E’ per settembre che la struttura sarà davvero completa, con l’area ristorazione, una palestra con scuola di danza e una sala giochi. E tra qualche mese termineranno anche i lavori del poliambulatorio. I locali ancora in attesa di una destinazione definitiva sono solo tre.
“Per ora è andato tutto bene, l’inaugurazione è stata un successo e di certo non ci possiamo lamentare di niente, soprattutto dato il periodo che stiamo attraversando, di sicuro non uno dei più felici. Anche se per fare un bilancio vero e proprio bisognerà aspettare almeno un anno” commenta Sauro Torelli, titolare della ditta di costruzioni, la Torelli Dottori s.p.a., proprietaria della struttura. Certo i lavori non sono ancora del tutto completati, mancano delle finiture, il giardino è piantato di fresco e manca la copertura erbosa che dovrebbe camuffare la struttura e integrarla nel territorio.
E i commercianti del centro cosa dicono? Temono la concorrenza del nuovo centro commerciale? Sbaglia chi pensa siano inviperiti. Stefano Gamba, titolare dell’Emporio Gamba, non pare preoccuparsi troppo, anzi “La nostra clientela è composta principalmente da studenti universitari che vivono in centro e turisti, che non credo proprio verranno mai a Urbino per visitare il “Consorzio”. Il complesso edilizio potrebbe addirittura trasformarsi in un’attrattiva per chi abita nel circondario: dopo le compere al centro commerciale, potrebbe anche venirgli voglia di fare due passi tra le vie della città. Quel che mi preoccupa davvero è la crisi economica che colpisce tutte le famiglie italiane, non questo”.
Non sembra particolarmente turbato nemmeno Matteo Ugolini, titolare dell’erboristeria La Mandragola di via Raffaello. “Un po’ sicuramente si dovrà dividere la fetta di mercato anche con i negozianti del complesso, ma secondo me i danni agli affari saranno molto limitati: la clientela del centro storico è diversa da quella del centro commerciale”.