URBINO – Il no dell’associazione studentesca Cuspide al progetto dell’Ersu per far pagare i parcheggi al collegio Tridente risuona forte e chiaro: “Rischierebbe – si legge in una nota su Facebook – di creare forti disagi per tutti gli studenti, sia per quelli che vivono al collegio sia per quelli che usufruiscono dei servizi”.
La proposta è stata avanzata dal direttore dei collegi universitari, Giancarlo Uguccioni, e prevede appunto l’istituzione di un pagamento di 10 euro al mese per il parcheggio sotterraneo, oltre all’installazione di barriere automatizzate. Un progetto che secondo Cuspide ha molti punti deboli.
“Noi abbiamo fatto questa proposta – spiega Uguccioni – per regolare il flusso di auto in quella zona e tutelare le aree. C’è troppo poco controllo. Comunque è solo una proposta, bisogna aspettare che il consiglio decida”. La riunione del Cda dell’Ersu che dovrebbe prendere una posizione ufficiale sarà domani alle 17. Saranno presenti il presidente Giancarlo Sacchi, i consiglieri Tonino Pencarelli e Giuseppe Balduini, i consiglieri Massimo Fabbri e Mariano Marano (rappresentante degli studenti) e il segretario Massimo Fortini.
Ma quali sono le obiezioni dell’associazione? Pur ammettendo che l’aspetto di messa in sicurezza è legittimo, c’è una preoccupazione per l’aspetto economico: “Noi riteniamo giusto salvaguardare la sicurezza ma non intaccando le tasche già vuote degli studenti”. Altro elemento da tenere in considerazione è quello relativo a tutti gli studenti che non risiedono al Tridente ma usano ad esempio la mensa o le aule studio.
Nulla di insormontabile, certo, però un certo timore traspare dalle parole del gruppo. La nota si conclude comunque con un’apertura al dialogo: “Siamo disposti a collaborare con l’Ersu per la ricerca di una soluzione congiunta che possa garantire più sicurezza e meno disagio per tutti”. In attesa delle decisioni del Cda.