URBINO – Potenziare il segnale internet all’interno dei collegi. Lo prevede un nuovo progetto che dovrebbe essere approvato domani dal CdA dell’Ersu. Si è già espressa in maniera favorevole anche l’Università. I lavori d’intervento per l’installazione di una linea telefonica interna ai collegi partiranno a breve: si parla dell’inizio di giugno. Grazie ad essa si potrà installare una Adsl2, vale a dire una rete Adsl potenziata, che, utilizzando la stessa larghezza di banda, permette una maggiore capacità di trasmissione. I sopralluoghi e i primi test sono già stati effettuati dalla Cineca di Bologna, a cui è affidata la realizzazione del lavoro.
Il progetto è nato da un accordo tra Università e Comune. La sua gestione, invece, è stata affidata al Sia, il Sistema informatico d’Ateneo, con a capo il suo coordinatore, l’ingegnere Pietro Dominici, l’ingegnere Mauro Raimondi per la fase organizzativa e Marco Cappellacci per la parte tecnica.
Il risultato finale dovrebbe portare all’installazione di 171 access point con modem per le camere più altri 11 per le zone comuni delle strutture che ospitano gli studenti urbinati. Si tratterà di un apparecchio per ogni gruppo di camere e non di uno per ogni stanza. Ma questo non dovrebbe creare problemi di connessione, garantita tramite il sistema wireless. E se tutto andrà bene, già da fine giugno si vedranno i primi risultati.
La connessione tra i collegi e l’Università sarà implementata tramite il raddoppiamento dei ponte radio. Il segnale sarà dieci volte maggiore rispetto a ora. Il vero obiettivo finale riguarderà la realizzazione della fibra ottica, “ma i tempi sono dilatati a causa della canalizzazione che va preparata, per esempio, tramite scavi in strada”, dice Pietro Dominici. Di questi lavori si occuperà però il Comune, e non l’Università.
I lavori previsti, comunque, non si fermeranno a quelli che verranno approvati domani. Il piano di lavoro, infatti, prevede una gestione triennale e altri interventi di manutenzione e controllo che verranno svolti durante questo periodo.