Rapine in banca dimezzate nelle Marche. Aumentano i furti in casa
di
Virginia Della Sala - Pubblicato il
5/06/2013
URBINO – Undici rapine in banca nella provincia di Pesaro-Urbino in tutto il 2012. Quasi una al mese: è la provincia marchigiana più colpita anche se ha ridotto i casi del 54,4% rispetto al 2011.
Anche in regione il dato complessivo è in calo: sono passate dalle 58 del 2011 alle 28 del 2012 le rapine in banca. A testimoniarlo sono i dati dell’Ossif, il centro di ricerca Abi in materia di sicurezza.
Al secondo posto nella classifica, la provincia di Ancona con 9 rapine nel 2012 (- 30,8%), poi Ascoli (5 rapine, – 58,3%)), Macerata (3, per un -50%) e Fermo che è passata da 3 a 0 in un solo anno.
A questo studio, si affiancano i dati ffusi dal prefetto di Ancona Alfonso Pironti nella Conferenza regionale dell’autorita’ di pubblica sicurezza: nel 2012 sarebbero diminuiti tutti i reati commessi nelle Marche (55.864 contro 56.453 del 2011); i casi di spaccio di stupefacenti sono passati, ad esempio da 598 a 538.
Un discorso a parte, invece, per i furti e le rapine in appartamento, i primi aumentati del 23%, le seconde del 33,3%.
