URBINO – Le Marche sono green. A dirlo è Fondazione Impresa che in base a dodici parametri ogni anno stila una classifica delle regioni italiane che si sono più o meno distinte nella salvaguardia dell’ambiente. Quest’anno, per la prima volta le Marche sono salite sul podio meritando un terzo posto alle spalle di Trentino Alto Adige e Umbria.
Gli “indicatori di performance” presi in considerazione riguardano energia, imprese e prodotti, agricoltura, turismo, edilizia, mobilità e rifiuti. Rispetto al 2012 le Marche hanno guadagnato tre posizioni, distinguendosi soprattutto per la rete di distribuzione dei prodotti biologici (in cui è prima) e sugli alloggi agro-turistici.
Arriva quinta nella classifica che prende in considerazione le emissioni di Co2, corresponsabili del cambiamento climatico, che non superano i 350 grammi di Co2/€ di valore aggiunto reale (il limite consentito). Medaglia di bronzo anche per quanto riguarda la potenza installata solare-fotovoltaica in Conto Energia su edifici. Risultati più deludenti riguardano la qualità ambientale delle imprese (11° posto), densità di piste ciclabili (13° posto), emissioni climalteranti da trasporti (15°posto) e smaltimento di rifiuti in discarica (13°posto).
Felice della performance marchigiana è il Governatore Gian Mario Spacca che in un tweet esprime la sua soddisfazione per il terzo posto nella classifica nazionale.