URBINO – Un’alternativa a centro-destra e centro-sinistra: questa è l’idea che ha portato Maria Francesca Crespini, ex assessore comunale al Turismo, a candidarsi per la poltrona di sindaco. La sua sarà una lista civica (ndr. ancora senza nome) che si “misurerà coi cittadini, con un programma innovativo e che punterà sui giovani”.
La candidatura verrà presentata ufficialmente il 23 marzo, alle 18:00, al Collegio Raffaello. Verranno resi noti il programma e i 16 candidati, ma “ancora sono in corso contatti e confronti con le altre liste civiche che vogliano convergere” sul nome della Crespini.
La candidata alternativa alle “vecchie forze politiche” si definisce “molto pragmatica e proprio sul pragmatismo si costruisce il programma, che dovrà far emergere forze giovani e con passione per quello che fanno”. Proprio per questo motivo, la Crespini spera di attrarre i voti di molti under 40, che hanno avuto il compito – secondo l’ex assessore – di scegliere il programma.
Intanto, la Crespini è critica dopo le primarie del Pd: “Ad Urbino c’è una grande paura del cambiamento e della novità, gli urbinati vogliono mantenere il loro status quo – continua l’ex assessore al Turismo – e per questo cercano protettori, non nuovi amministratori validi. Da questo deriva la grande affluenza alle primarie: sono andate a votare molte persone che non sosterranno il Pd alle comunali”. Questi voti, sempre secondo la Crespini, sarebbero finiti soprattutto a Scaramucci e Sestili, ma “gli urbinati hanno comunque preferito l’usato sicuro”.