URBINO, 28 GEN – È stato convalidato l’arresto del giovane di nazionalità albanese fermato ieri sera a Cagli per spaccio di droga. Ma il giudice Egidio de Leone ne ha disposto la liberazione, rimandando il processo al 24 aprile.
Il rinvio è stato richiesto dall’avvocato difensore Chiara Gasperini che nel frattempo dovrà trovare una soluzione con i servizi sociali di Cagli per l’applicazione dell’istituto della messa alla prova. La misura alternativa alla detenzione consiste nell’affidamento ai servizi sociali per i reati minori. È stato possibile richiederla perché il pm Simonetta Catani ha modificato il capo d’imputazione per la “lieve entità” del fatto, riducendo la gravità del reato.
Il ragazzo di 24 anni era stato fermato dai Carabinieri di Urbino mentre era in sella alla sua bici sul ponte di Cagli. Interrogato dal giudice ha confermato l’accusa. Il giovane ha dichiarato al giudice che avrebbe voluto rivendere la cocaina a 50 euro al grammo.