URBINO – Per il ripristino della statale 73 bis bisognerà aspettare almeno due settimane. Se in un primo momento si era detto che i lavori sarebbero iniziati i primi di febbraio, dall’Anas regionale si scopre che i tempi saranno un po’ più lunghi. Il perché ha a che fare con un ritardo nell’arrivo dei finanziamenti, concessi dall’Anas di Roma solo pochi giorni fa. Per questo, chiariscono dalla sede di Ancona, una data per l’inizio dei lavori non era in realtà mai stata stabilita.
Il sindaco Maurizio Gambini conferma oggi quanto comunicato dall’Anas. Difficile fare previsioni sull’effettivo inizio dei lavori, ma i fondi ora ci sono e attendono solo di essere investiti.
Sul tratto colpito dalla frana, tra Canavaccio e Bivio Borzaga, la circolazione è regolata da semafori provvisori da oltre otto mesi. Lo smottamento ha costretto a un restringimento della carreggiata e sta creando disagi a tutti gli automobilisti che da Urbino cercano di raggiungere la superstrada per Fano.
La scarsa viabilità, e la mancanza di certezze sul suo ripristino, avevano portato già lo scorso luglio a un’interrogazione in consiglio comunale da parte degli esponenti del Partito Democratico. Un secondo appello è stato rivolto al sindaco lo scorso 22 gennaio.