Spese pazze Marche, il consigliere di Urbino Foschi: “Erano rimborsi per attività sul territorio”. Ricci: “Sereni”
Pubblicato il 13/02/2015 | di Serena SantoliOcchiali, libri, cene, pranzi, hotel, cornici e computer. Sono solo alcuni tra gli acquisti contestati ai 66 consiglieri della regione Marche indagati nell’ambito dell’inchiesta partita nel 2012 denominata Spese Pazze. La consigliera di Urbino: “Le mie erano spese per le attività sul territorio, fornirò tutto il materiale”. Il capogruppo: “Agito rispettando la legge”