La recente scoperta è opera delle ‘cacciatrici di paessaggi’ Rosetta Borchia e Olivia Nesci e rivela che da quella prospettiva la struttura, forse la prima opera dell’architetto di Fermignano, che risale al 1482, non è stata mai più rappresentata. Della costruzione, danneggiato durante la Seconda guerra mondiale e poi demolito, esistono poche raffigurazioni: è ritratta in un quadro anonimo del 1500 e in qualche fotografia