URBINO, 29 FEB –I graffiti che macchiano il centro storico da due settimane non verranno cancellati finché i responsabili non verranno individuati. Si tratta di elementi che fanno parte dell’indagine aperta dalla Procura di Urbino.
Il Comune sta creando un gruppo di lavoro coordinato dall’architetto Luana Alessandrini, responsabile dell’ufficio Decoro e Igiene urbana, per avviare i lavori a indagini concluse: si tratta di restauratori certificati e di docenti e studenti della Scuola di conservazione e di restauro dell’Università di Urbino, anche se non è ancora noto quanto questo costerà alle casse comunali.
La notte tra il 13 e il 14 febbraio un gruppo di vandali ha attraversato le vie della città deturpando palazzi e monumenti con le bombolette spray. Tra i luoghi colpiti – quasi cento, dai collegi fino a via dei Vasari – anche la fontana di piazza della Repubblica e la Sinagoga.