DI ILENIA INGUÌ
URBINO – Quest’anno la festa della donna si celebra, tra i vari eventi in calendario, in primo luogo con la cultura. Urbino aderisce infatti all’iniziativa organizzata dal ministero dei Beni, delle attività culturali e del turismo che l’8 marzo apre gratuitamente musei, aree archeologiche e monumenti statali alle donne. Per l’intera giornata, turiste e cittadine urbinati potranno visitare tutte le sale della Galleria Nazionale delle Marche senza pagare il biglietto d’ingresso. L’accesso gratuito alla residenza voluta da Federico da Montefeltro, reduce da un 2015 dagli incassi record, riguarda anche il Museo Archeologico Lapidario che si trova al pianterreno di Palazzo Ducale.
Le iniziative a Urbino. In occasione della giornata internazionale della donna al Collegio Raffaello, dalle 10, c’è la conferenza “Voce e colore di una identità: donna” organizzata da Raffaella Vittoria, consigliera delegata del Comune alle Pari Opportunità. Il tema della seconda edizione dell’iniziativa è l’uguaglianza uomo-donna in ambito lavorativo e l’esigenza di conciliare lavoro e famiglia. Non a caso, la frase scelta quest’anno è di Rita Levi-Montalcini: “Se istruisci un bambino, avrai un uomo istruito. Se istruisci una bambina avrai una donna, una famiglia e una società istruita”.
Tra i partecipanti, il sindaco Maurizio Gambini, la delegata del Comitato Pari Opportunità dell’università Carlo Bo Laura Chiarantini e il presidente dell’Accademia di Raffaello Luigi Bravi che presenterà un mezzobusto di un’accademica illustre degli inizi dell’Ottocento, il cui nome sarà svelato solo domani. Durante l’evento, ampio spazio sarà dedicato alle poesie di Augusta Tomassini, Lilli Simbari e Gastone Cappelloni, oltre alla lettura di alcuni testi di Alda Merini.
La festa della donna a Fermignano. Anche la città bramantina ricorda le conquiste sociali al femminile. A partire dal 10 marzo, tutti i giovedì del mese fino al 6 aprile, alle 21.00 l’appuntamento è con “Madri al quadrato”, una serie di incontri sulla maternità e la gravidanza nell’ex Pieve San Giovanni. Per partecipare alla rassegna, organizzata dall’associazione De Sidera, bisogna diventare soci, al costo di 15 euro annui: l’acquisto della tessera dà diritto a due ingressi gratuiti.
Sempre a Fermignano, domenica 13 marzo e poi lunedì 21 e mercoledì 30 marzo alle 21.00, l’associazione culturale Il Vascello, insieme al Comune, organizza un ciclo di “Incontri dedicati alle tematiche femminili” nella sala Monteverdi.
