URBINO – Un milione di euro di interventi per il miglioramento di strade, marciapiedi e illuminazione pubblica. Nel bilancio di previsione 2016 del Comune di Urbino, presentato dall’assessore al Bilancio, Programmazione e Personale Christian Cangiotti, è prevista anche l’eliminazione della tassa di soggiorno per le scolaresche che visitano la città ducale.
“I conti totali presentati nella parte delle Entrate e delle Uscite correnti – ha chiarito Cangiotti – riguardano solo quanto preventivato a livello politico nel 2016, motivo per cui nel bilancio definitivo potrebbe trovarsi dei totali differenti. In un periodo cosi difficile siamo riusciti a soddisfare le richieste degli Uffici per mantenere e in alcuni casi anche potenziare i servizi al welfare sociale, alla manutenzione e alla promozione della città. Sul fronte degli investimenti, il piano delle opere è ambizioso, e prevede anche opere per migliorare la viabilità pedonale della città”.
Sono previsti investimenti per 150 mila euro nel 2016 e 350 mila euro nel 2017 per fare marciapiedi e migliorare la viabilità pedonale nelle zone di Gadana, Mazzaferro e per migliorare i marciapiedi in alcune zone, per esempio, tra viale Gramsci e l’ospedale 300 mila euro nel 2016 per riassaltare le strade. Previsti anche 100 mila euro per i prossimi tre anni per la riqualificazione di aree verdi intorno alle mura e altrettanti per riqualificare alcune vie del centro storico. L’anno scorso erano già stati stanziati 100 mila euro e i lavori di riqualificazione di Corso Matteotti e via Cesare Battisti inizieranno in primavera.
Sul fronte delle spese il Comune vuole continuare sulla politica dello scorso anno di riduzione dei costi del personale. Il bilancio prevede una riduzione di 300 mila euro di questo budget, che verranno risparmiati visto che uno dei dirigenti del comune andrà in pensione e non sarà sostituito. Previsti tra le spese anche 470 mila euro per avviare un progetto di illuminazione pubblica che prevede interventi su 3500 punti luce in città. Un’altra novità di quest’anno, nazionale ma che riguarda anche Urbino, è che il patto di stabilità sarà sostituito dal pareggio di bilancio. E’ un aspetto importante che incide sul bilancio. Con il patto di stabilità spesso i comuni fermavano i pagamenti a fine anno ai fornitori per rispettare il patto di stabilità, ora questo vincolo non ci sarà più, quindi i fornitori di servizi al comune nel periodo della fine dell’anno potranno sperare in pagamenti più rapidi.
Per quanto riguarda le entrate, da quest’anno, a Urbino come in tutta Italia, non ci sarà più la Tasi, ma i 757 mila euro che il comune di Urbino non riscuoterà verranno rimborsati dallo Stato. Nel bilancio è prevista anche l’esenzione dal pagamento della tassa di soggiorno per le scolaresche in visita nella città ducale.