URBINO – Pompei: i tempi dei crolli e delle infiltrazioni d’acqua sembrano finiti. Ad annunciare la ‘rinascita’ dell’antica città è il soprintendente agli scavi, Massimo Osanna. “Entro il 23 dicembre saranno aperti i tre quarti di Pompei”, ha annunciato Osanna, ospite del Festival del giornalismo culturale. La riqualificazione è iniziata con il Grande Progetto Pompei, un programma finanziato con fondi europei e nazionali che, tra gli obiettivi, ha la riduzione del rischio idrogeologico del sito e la protezione degli edifici dalle intemperie.
Osanna, soprintendente degli scavi di #Pompei: Contestualizziamo oggetti per comunicare meglio ai visitatori #fgc16 pic.twitter.com/y4tLLaRspY
— Il Ducato Urbino (@IlDucato) 14 ottobre 2016
Finora sono stati banditi progetti per 159 milioni di euro, con fine dei lavori entro il 2018. Per la riqualificazione, la Soprintendenza ha puntato su marketing, comunicazione e accessibilità: tra le novità ci sono campagne social per pubblicizzare il “brand Pompei”, guide interattive, realtà virtuali e nuovi percorsi per i diversamente abili.