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Baccano a Urbino, lo studente del video chiede scusa alla suora: “Ha ragione, cercheremo di fare meno rumore”

di SIMON PIETRO TURA

URBINO – Un diverbio dai toni piuttosto accesi in una strada di Urbino tra uno studente ed una suora per la musica troppo alta che viene filmato dai vicini di casa e che diventa virale sui social network, fino ad arrivare alla pagine dei giornali. E che forse si concluderà con l’ammissione di Filippo, il ragazzo protagonista del video, che al Ducato dice: “Chiedo scusa alla suora, effettivamente il volume della musica era troppo alto e mi dispiace per quanto successo, in futuro cercheremo di stare più attenti e di fare meno confusione”.

Come riporta il Resto del Carlino, il tutto è successo nel pieno centro storico della città ducale, in via del Fiancale, dove oltre ad alcuni appartamenti occupati da studenti fuori sede si trova anche il Convento delle suore di Santa Felicita.

L’episodio è accaduto lunedì sera, quando nell’appartamento del ragazzo era in corso una cena tra 5-6 amici che avevano deciso di accendere un po’ di musica per allietare la serata. “Attorno alle 22 –  spiega Filippo – una delle suore ha suonato al nostro campanello, mi sono affacciato e lei mi ha intimato di abbassare la musica e minacciandomi di darmi uno schiaffo, quindi sono sceso per parlarci di persona”.

Quello che poi è successo si vede nel video. “Il giorno dopo sono andato dalla suora per chiarirmi e scusarmi”, ha voluto precisare il giovane studente.

Le suore la prendono con filosofia, affermando che non è certo la prima volta nel corso degli anni che alcuni ragazzi vengono ripresi per il volume della musica eccessivamente alto. Le sorelle, però, non sono le uniche a lamentarsi per il troppo baccano, anche perché i ragazzi sono soliti organizzare almeno un paio di feste a settimana, che in alcuni casi coinvolgono una ventina di studenti.

Tanto è vero che il giorno seguente il problema baccano si è ripetuto: una vicina ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine che sono intervenuti e hanno chiesto ai ragazzi di abbassare il volume. Mercoledì mattina la vicina stessa si è presentata a casa dei ragazzi ammonendoli per il comportamento avuto con la suora. “La signora – conclude Filippo – ci ha detto che ‘se noi la teniamo sveglia di notte, lei non ci avrebbe fatto dormire la mattina’”.