di STEFANO GALEOTTI
URBINO – 20.733 euro all’anno , 1.727 al mese. Questa la somma che nel 2015 gli urbinati hanno dichiarato al fisco. Circa 1.000 euro in meno della media italiana, ben lontana dai 43.000 di Basiglio (Milano), il comune più ricco d’Italia, a grande distanza anche del record negativo di Roseto Valfortore (Foggia) con i suoi 8.000 euro. Il reddito nella città ducale è aumentato (è il più alto dall’inizio della crisi del 2008) ma ancora un quarto della popolazione non arriva a guadagnare 10.000 euro all’anno e il 2% più ricco dichiara molto più del 25% più povero.
Numeri assoluti a parte, le dichiarazioni del 2016 (sui redditi del 2015) confermano un trend di crescita a Urbino: rispetto al 2014 il reddito medio è aumentato di 447 euro, per una crescita totale di 3,4 milioni a fronte di una diminuzione del numero di contribuenti: -70. Anche Fermignano è sulla stessa strada: nel comune il reddito medio è stato di 18.439 euro, con un aumento di 560 euro rispetto all’anno precedente.
La nostra elaborazione sui redditi dichiarati dal 2008 al 2015 (calcolati a parità di potere d’acquisto per neutralizzare l’effetto dell’inflazione) mostra una crescita costante del reddito medio negli ultimi 3 anni a Urbino e Fermignano. Dopo il minimo della serie storica nel 2008 (inizio della crisi), i 3 comuni considerati hanno visto aumentare il loro reddito medio nell’anno successivo; da quel momento è iniziato un leggero calo terminato nel 2012 (2013 per Pesaro).
I dati del 2015 – elaborati da Il Ducato partendo dalle statistiche del Ministero delle Finanze – forniscono anche altre indicazioni.
La distribuzione del reddito. Nel 2015 a Urbino una persona su 4 ha guadagnato meno di 10mila euro, mentre solo 218 persone avevano un reddito superiore ai 75mila euro. Si tratta del 2% dei 10885 contribuenti, che ha dichiarato in totale 23 milioni di euro, contro i 14 milioni messi insieme dai quasi 3.000 urbinati con un reddito inferiore a 10mila euro (erano 3841 nel 2008, il 32%). A Fermignano i redditi oltre i 75mila euro sono stati solo 57 sui quasi 6000 totali, ma il valore globale del loro reddito (6 milioni e mezzo di euro) si avvicina a quello dei 1500 fermignanesi con un reddito inferiore a 10mila euro (otto milioni).
Per quanto riguarda la composizione del reddito, a Urbino 4 su 10 sono da pensioni, mentre il 50% deriva da lavoro dipendente. Quasi del tutto assenti i redditi da lavoro autonomo a Urbino: solo 2 su 100 nel 2015. A Fermignano questo dato è ancora più basso: solo un reddito su 100 è dichiarato da un autonomo, mentre il 56% è da lavoro dipendente.
Il reddito medio nei comuni della provincia di Pesaro e Urbino
Come stanno gli altri. A livello provinciale Urbino è il terzo comune per redditi medi: prima è Pesaro con 22.000 euro, seguita da Fano (21.107) . In fondo alla classifica i comuni di Borgo Pace (13.742) e Monte Grimano Terme (14.100). Con 23.295 euro di reddito medio nel 2015 Ancona rimane il comune più ricco delle Marche, oltre che prima provincia. Pesaro e Urbino è al secondo posto in regione per redditi medi (19.396) mentre ultima è Fermo con poco meno di 18mila euro. Ed è proprio in provincia di Fermo, a Monte Rinaldo, la maglia nera regionale: nel 2015 gli abitanti hanno dichiarato un reddito medio di 12.452 euro. In termini di reddito totale, il distacco della provincia di Ancona rispetto alle altre è ancora più netto, 7 miliardi di euro dichiarati contro i 5 di Pesaro e Urbino e i 2 di Fermo.