di MATTEO DE RINALDIS
URBINO – Un foglio giallo sotto al tergicristallo, il flash di un autovelox o la ripresa di una telecamera al varco della ztl. In qualsiasi modo la si guardi, le multe della Municipale rimangono sempre lo spreco più odiato dai cittadini, soldi che il più delle volte sono letteralmente buttati per una semplice distrazione. A Urbino, questi “soldi buttati” sono stati più di 600.000 euro nel 2016. Secondo i dati forniti dalla Polizia municipale, i vigili emettono una media di venticinque verbali al giorno, uno su dieci è indirizzato a una macchina con targa di un altro stato. In questo caso, i turisti non fanno la fortuna della casse comunali: circa il 97% delle multe agli stranieri non viene incassato.
Le cifre sono addirittura calate rispetto al 2015, quando la Municipale aveva staccato 3160 verbali in più: due anni fa erano 12580 (-25%) per un totale di 897.319,90 euro. Conti alla mano, quasi 240.000 euro in meno. I dati della città ducale, dunque, non rispecchiano il trend pubblicato da Repubblica sulle multe emesse lo scorso anno nelle Marche. In tutta la regione si è registrato un incremento del 75% rispetto all’anno precedente, record di aumento a livello nazionale.
Quanto sia l’ammanco di cassa dovuto alle multe agli stranieri non riscosse è difficile da quantificare: “Purtroppo manca una banca dati a livello europeo. Non riusciamo a mandare i verbali ai proprietari delle macchine perché è molto difficile ottenere i dati” dicono dalla Municipale. La trafila è infatti molto complessa. Prima bisogna richiedere all’ambasciata i dati, dopo si può compilare il verbale che deve essere notificato entro un anno dall’infrazione. Ma la procedura con l’ambasciata può durare anche due o tre anni.
Facendo una stima al ribasso e considerando che la sanzione minima è di 28 euro, le sanzioni non riscosse agli stranieri generano un vuoto di almeno 30.000 euro.
I numeri del 2017
La Polizia municipale ha diffuso anche i dati relativi ai primi tre mesi del 2017. La media dei verbali emessi nel periodo gennaio-marzo è in sensibile crescita rispetto a quella totale del 2016: da 25 a 31 al giorno (+24%). Sono già state accertate entrate per 221.280,30 euro. Qui le multe agli stranieri incidono solo per il 3% per il minor afflusso di turisti nella città durante la stagione invernale. Se il trend restasse questo per tutta la durata dell’anno, al 31 di dicembre i verbali emessi sarebbero 11.315, poco più di 2000 verbali in più rispetto al 2016.