Basket, i campioni della VL Pesaro con i piccoli cestisti ad Acqualagna. In campo per uno sport sano

I piccoli partecipanti alla festa di "Eticamente in gioco" con la VL Pesaro (Foto: victorialibertas.it)
di GIOVANNI BRUSCIA

URBINO – Spiegare i valori e i principi dello sport e della vita ai bambini può essere difficile, ma se i maestri sono i giocatori di basket di serie A che ogni domenica calcano i parquet più importanti in Italia allora tutto diventa più semplice. Ad Acqualagna i bambini del minibasket delle società giovanili dell’entroterra hanno avuto una piacevole sorpresa: l’arrivo dei giocatori della prima squadra della Victoria Libertas Pesaro, storica società di serie A e vincitrice in passato di due scudetti.

Il progetto “Eticamente in gioco”

La Victoria Libertas Pesaro, fondata nel 1946 e sponsorizzata per 38 anni dalla Scavolini, è al centro del progetto “Eticamente in gioco”, nato nel 2015, con otto società giovanili della provincia (Acqualagna, Cagli, Carpegna, Fermignano, Fossombrone, Sant’Angelo in Vado, Urbania e Urbino) che hanno sottoscritto e condiviso un Regolamento d’intenti per promuovere la correttezza e il rispetto tra compagni e avversari.

Ma la lealtà non riguarda solo il campo. Tutti i club aderenti si impegnano alla correttezza e al rispetto nei rapporti intersocietari e in particolare al rispetto delle regole del gioco e dell’etica sportiva. Il progetto riguarda anche l’ambito agonistico, in modo da formare giocatori più preparati tecnicamente e umanamente e renderli consapevoli dei principi chiave come l’impegno, la correttezza e il rispetto nei confronti degli altri. A livello tecnico, la convenzione stipulata consente lo svolgimento di allenamenti tra le società minori e la Victoria Libertas alla presenza di giocatori e staff della prima squadra.

VL e bambini insieme in campo per “Eticamente in gioco” (foto: victorialibertas.it)

Il direttore sportivo della VL Stefano Cioppi ha spiegato i dettagli dell’evento e i particolari del progetto: “Ogni anno in occasione del Natale incontriamo i ragazzi delle società giovanili che sono nostre partner in “Eticamente in gioco”. Quest’anno ci siamo ritrovati ad Acqualagna e i piccoli hanno avuto una bella sorpresa: i giocatori della prima squadra di serie A hanno portato loro un regalo di Natale: uno scaldacollo, oltre a firmare autografi e scattare foto con loro”, ha detto. “Ma ciò che li ha entusiasmati di più – ha sottolineato Cioppi – è stato l’arrivo della nostra mascotte Ape Andrea e di un Babbo Natale molto particolare: Manny Omogbo, uno dei titolari della nostra squadra in questa stagione”.

Ma il pomeriggio non è finito qui: i campioni di serie A sono scesi in campo per giocare a minibasket con i giovani cestisti.