di VIRGINIA CAMERIERI

URBINO – A Fermignano saranno presto installate telecamere di nuova generazione, un provvedimento che segue l’annuncio di un aumento dei controlli sul territorio da parte delle forze dell’ordine. La sicurezza è al centro delle decisioni del sindaco di Fermignano dopo l’ultima rapina armata alle porte della città. Nei prossimi giorni, anticipa lo stesso sindaco, Emanuele Feduzi, si terrà un incontro aperto a tutta la cittadinanza.

Se ne parlava già da un po’ di tempo. L’idea era quella di installare telecamere con riconoscimento targa in più punti. Così in caso di furti o rapine, come quella alla casa della famiglia Rossi nella notte tra sabato e domenica, le forze di polizia sarebbero state più facilitate nelle indagini. Il Comune era in contatto con una ditta specializzata nell’installazione, il prezzo da sostenere però era troppo elevato, 10.000 euro a telecamera. Ma il sindaco di Fermignano, Emanuele Feduzi, ha in mente un nuovo piano.

In un incontro dell’Unione montana alta valle del Metauro si è discusso proprio della “creazione di un’unica cabina di regia”, spiega Feduzi. Un investimento che doterebbe di telecamere di ultima generazione tutti i sette Comuni parte dell’Unione: Fermignano, Urbino, Borgo Pace, Mercatello sul Metauro, Sant’Angelo in Vado, Urbania e Peglio.

Quelle che oggi sorvegliano Fermignano si trovano per lo più solo in alcuni incroci stradali e non sono di ultima generazione, cioè non in grado di leggere la targa dei veicoli. “Dotarsi di questo tipo di videosorveglianza – spiega il sindaco – permetterebbe di individuare auto rubate, segnalate o che semplicemente registrino una qualche anomalia da richiedere il controllo di polizia o carabinieri”.

Ulteriore iniziativa promossa dal sindaco Feduzi e dai carabinieri di Fermignano e Urbino è l’incontro, nei prossimi giorni, con i cittadini dei due comuni per discutere della situazione attuale dei furti nel territorio e come comportarsi se si è vittima.