URBINO, 5 FEB. – La Fondazione Cavallini Sgarbi non ha preso soldi per l’esposizione del dipinto “Adorazione dei pastori” a Palazzo Ducale: “Ci hanno ceduto l’opera gratuitamente” ha sostenuto Maurizio Gambini, sindaco di Urbino.
In una delibera della giunta del 14 dicembre 2017 sono stati stanziati 5.000 euro per l’esposizione del dipinto. Questo denaro è stato utilizzato per coprire le spese di guardiania, di assicurazione “da chiodo a chiodo”, di trasporto, di allestimento e per il materiale promozionale.
La somma è stata prelevata dal Fondo di riserva, riservato alle spese inaspettate: “Era l’unico modo per esporre dato che non era possibile apportare modifiche, in quel momento, alla legge di bilancio. L’alternativa era non farlo” ha concluso Gambini.
“L’Adorazione dei pastori” di Marcantonio Bassetti è stato esposto dal 20 dicembre al 7 gennaio 2018 e ha suscitato le critiche di Cut – LiberiTutti (una lista civica di opposizione) che in un recente articolo del Corriere Adriatico ha parlato di un conflitto di interesse riguardante l’assessore alla Rivoluzione Vittorio Sgarbi. Infatti la Fondazione da cui è stato preso in prestito il quadro è riconducibile all’esponente della giunta Gambini. Cut ha criticato anche l’utilizzo del fondo di riserva per coprire questo tipo di spesa, dato che, in genere, questa particolare voce del bilancio è usata per uscite di tipo straordinario. (g.t.)