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New York,
Upper West Side, un autunno di fine millennio. La
proprietaria della minuscola libreria per ragazzi The
shop around the corner e il padrone di un
megabookstore, che, con la sua schiacciante concorrenza,
la sta portando sul lastrico, si conoscono tramite
Internet e cominciano una fitta corrispondenza
elettronica. Non sanno niente l'uno dell'altra, eccezion
fatta che i loro nickname, Shopgirl e NY152 .
Tutta la vicenda si basa, dunque, sulla quotidianità dei
due librai concorrenti, che di giorno si fanno una lotta
spietata e, di notte, senza saperlo, si scrivono messaggi
affettuosi e si scambiano consigli, sotto la familiare
copertura del computer della propria camera da letto.
Tom Hanks
e Meg Ryan tornano insieme, dopo il successo di Insonnia
d'amore, un'altra pièce a tutto miele diretta
dall'impagabile sceneggiattrice Nora Ephron. Schiacciante
è il confronto con la commedia anni '40 di Ernst
Lubitsch, Scrivimi fermo posta, in cui due
impiegati dello stesso negozio si innamorano, scrivendosi
grazie all'anonimato di una casella postale. Ma anche se
in C'è posta per te, tutto sin dall'inizio sembra
un po' scontato e un po' banale, anche se il filo rosso
di amore-odio, che governa la commedia, rivela da subito
l'happy end lacrimosetto, la storia d'amore ai tempi
dell'e-mail piace e fa sognare. Fa sperare soprattutto
che al di là del filo che collega due computer, ci sia
l'uomo o la donna dei sogni e interpreta la dolce ansia
di chi aspetta il caricarsi della pagina della posta
elettronica per sentire o vedere le magiche paroline
"C'è posta per te".
Si perde
il conto per i titoli di saggistica, ma da qualche anno
Internet, lo scambio epistolare via e-mail e la realta'
virtuale sono entrati anche nella narrativa. Tra i
romanzi in cui le nuove tecnologie diventano parte della
storia o coincidono con la trama stessa fanno da
capostipite Norman e Monique in cui i due
protagonisti, conosciutisi tramite e-mail, raccontano la
loro storia d'amore digitale, durata 4 mesi, tra la
California e Parigi. In Professione modella di Jay
McInerney vengono riportate le e-mail che il protagonista
riceve o manda.
HANNO SCRITTO DI QUESTO
FILM:
"Ben accolto dalla critica americana il nuovo film
scritto e diretto dalla Ephron è l'unica commedia
romantica hollywoodiana in circolazione, attualizzata
dalle nuove forme di comunicazione e all'eroico divismo
del soldato Tom Ryan Hanks" (Corriere della
Sera).
"Meg Ryan è la Doris Day di fine secolo,
solo che non canta e non balla: come attrice, vale tante
altre, ma ha un bel faccino irlandese-scandinavo, cioè
molto americano" (Il Giornale).
"Sfidiamo chiunque non
odi per principio il cinema Usa a non divertirsi vedendo
questo film di cui sappiamo tutto in anticipo. Quelli che
non possiamo prevedere sono i dettagli. Ed è lì che la
Ephron, nata sceneggiatrice è imbattibile" (Messaggero).
"Dedicato a chi ama le
commedie sentimentalmente corrette" (Ciak).
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