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 Per amicizia, per lavoro, per amore, per
parlare, per trasmettere dati ma soprattutto per ridere.
Per e-mail può arrivare veramente di tutto: dalle
classiche barzellette, a lunghi elenchi ridicoli sulle differenze tra uomini e donne. Alcune
così divertententi, come le 11 ragioni per cui l'e-mail
è come il membro maschile, da strappare un commento
anche a Vittorio Zucconi.Con la posta elettronica si possono far ridere gli amici con un teorema, con la presentazione di un libro e anche con una speciale lezione di dottrine politiche. Ma si possono anche inviare notizie di cronaca particolari, spunti di saggezza, racconti di scommesse, indovinelli o test psicologici, dialoghi di utenti possessori di cellulare. Senza parlare della quantità di materiali erotici e pornografici che innondano le caselle di posta elettronica.
Dall'osservatorio del Telefono Arcobaleno lo scorso anno emergeva che nonostante l'avanzamento tecnologico il popolo dei creduloni e dei superstiziosi prolifera sempre di più. ''Non inviare auguri via email nel giorno del compleanno''. E ancora: ''non accendere il computer dopo una notte di sesso, il giorno seguente diventerai impotente''. Sono questi alcuni consigli su malocchio e fatture che viaggiano su Internet. Tra le credenze telematiche più diffuse c'è, ad esempio, quella di ''spostare nel pc la data del 26 ogni mese per evitare di ricevere un virus''. Poi ci sono alcuni consigli per ''avere un matrimonio riuscito: scegliere una sera dell' anno, almeno due mesi prima delle nozze; accendere il pc, collegarsi con Internet, accendere una candela, tenere la mano del partner e recitare la formula: 'il nostro amore sia in rete per l' eternità''. C'è addirittura una ''fattura telematica'' contro gli affari di un' azienda: ma attenzione va digitata con guanto nero alle tre di notte.
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C'è anche chi riempie la casella
postale altrui con catene di sant'Antonio, che minacciano
tremende punizioni. Una per tutte quella di 
