Paga in ritardo contributi Inps a dipendente, condannato a 15 giorni di reclusione
di
Stefania Bernardini - Pubblicato il
15/02/2011
URBINO – Un imprenditore è stato condannato a 15 giorni di reclusione e a 50 euro di multa per aver pagato in ritardo una ritenuta previdenziale.
Il giudice Gioacchino Sasso, del Tribunale di Urbino, ha ritenuto colpevole l’agricoltore per non aver versato all’Inps un contributo di 55 euro per un dipendente entro il termine di 90 giorni.
L’imprenditore non andrà comunque in carcere grazie alla sospensione condizionale della pena.
(ste.b., m.s.b., n.b.)